In occasione del ritorno a scuola di milioni di studenti in tutta Italia, la società di cybersecurity Check Point Software ricorda ai ragazzi come il back-to-school sia uno dei periodi preferiti dai criminali informatici. Che siano corsi online, giochi o semplice navigazione, i giovani sono tra coloro che passano più tempo connessi a Internet e, quindi, sono tra i più esposti alle minacce informatiche. Una truffa online potrebbe portare a frodi bancarie, furto di credenziali, di identità o degli account social.
Scuola sempre più a rischio cyberattacchi
La pandemia ha portato a molti cambiamenti nel mondo dell’istruzione. Però, se queste modifiche hanno anche consentito un accesso ai sistemi scolastici molto più semplice, ora permettono agli hacker di infiltrarsi nelle reti scolastiche più facilmente. Secondo Check Point Research, in Italia il settore Education/Research ha registrato quasi 3 mila attacchi settimanali negli ultimi 6 mesi, piazzandosi al primo posto tra tutti i settori più bersagliati.
Basta che un insegnante, uno studente o un genitore clicchi su un’e-mail di phishing per subire un attacco ransomware, che può arrecare un grave danno all’ istituto scolastico. Per aiutare gli studenti, ma non solo, a prevenire questo genere di attacchi, Check Point Software fornisce alcuni consigli, che trovate qui sotto:
5 consigli per la sicurezza online:
- Pensaci due volte prima di cliccare un link: gli attacchi di phishing, in cui i criminali si spacciano per aziende famose per rubare i vostri dati personali, sono sempre più comuni. Per questo motivo, è necessario prestare particolare attenzione agli URL inviati tramite sms, app di messaggistica come WhatsApp o e-mail, poiché possono essere pericolosi. Per evitare problemi, è consigliabile andare sempre sul sito web ufficiale del mittente, invece di cliccare sul link nel messaggio.
- Usa una password diversa per tutto: è vero che dover pensare a una password diversa per le piattaforme che si usano ogni giorno può essere faticoso. È difficile ricordarle e sarebbe molto più semplice usarne una uguale per tutto. Ma non c’è cosa migliore per un criminale informatico che imbattersi in un utente di questo tipo. Gli studenti che si affidano a una sola password potrebbero vedersi violati tutti gli account molto velocemente. È essenziale creare una password unica, di almeno otto caratteri che combini lettere (sia maiuscole che minuscole), numeri e simboli, per ogni app o servizio.
- Evita di scaricare allegati da indirizzi sconosciuti: un allegato e-mail proveniente da un mittente sconosciuto può essere una porta d’accesso per tutti i tipi di attacchi informatici, come malware o attacchi di phishing, in grado di infettare l’intero dispositivo e di rubare tutte le informazioni e i dati in esso memorizzati. Se, inoltre, il dispositivo viene utilizzato per il remote working o è collegato a una rete più grande, potrebbe causare danni più gravi ed estesi.
- Non accedere mai a Wi-Fi pubblici non protetti: è importante ricordare che chiunque, anche un hacker, può connettersi a Wi-Fi pubblico non protetto. Il problema principale è che, trovandosi sulla stessa rete, i criminali possono accedere a tutto ciò che è memorizzato sul vostro dispositivo. La connessione a una rete pubblica comporta sempre un rischio, quindi pensateci due volte prima di farlo.
- Non navigare su siti web non criptati: è fondamentale assicurarsi che il sito web a cui si accede abbia un certificato SSL. Questa tecnologia garantisce che la connessione a Internet sia criptata e protegge qualsiasi informazione sensibile inviata tra due sistemi, impedendo ai criminali informatici di visualizzare e modificare i dati trasferiti, compresi quelli che potrebbero essere considerati personali. È facile individuarlo osservando l’inizio della riga dell’indirizzo o dell’URL, che dovrebbe mostrare una “s” dopo le lettere http.