Studi internazionali dimostrano che Pc e tastiere non possono sostituire la scrittura a mano, fondamentale per l’apprendimento, una migliore comprensione e organizzazione mentale. Ecco perché One by Wacom può essere il punto di incontro ideale tra scuola tradizionale e digitale
Nuove tecnologie e dispositivi elettronici stanno avendo un ruolo sempre più preponderante nel quotidiano di studenti e insegnanti. Basti pensare che sono milioni i computer portatili e Chromebook attualmente in uso nelle scuole e si utilizzano contenuti didattici online con sempre maggiore frequenza. Gli insegnanti preparano esercizi e correggono verifiche e gli studenti più grandi prendono appunti e fanno riassunti direttamente sui propri dispositivi. Per loro la tastiera ha assunto un ruolo predominante nella comunicazione didattica a discapito della tradizionale penna. Eppure, le tastiere hanno limiti significativi nel catturare l’ampiezza e la profondità delle comunicazioni interpersonali. Senza contare che per molte materie insegnanti e studenti hanno necessità di utilizzare una combinazione di testo, simboli, numeri e disegni.
Per questa ragione, la scuola è alla ricerca di metodi nuovi e più intuitivi per interagire digitalmente, continuando a sostenere . Secondo un sondaggio condotto da Wacom – azienda leader nella produzione di penne e tavolette digitali – il 55% degli insegnanti ritiene la scrittura manuale fondamentale per l’apprendimento.
Uno studio condotto nel 2014 dall’Università della California e dall’Università di Princeton ha dimostrato che gli studenti che prendono appunti a mano sviluppano meglio le questioni concettuali rispetto a quelli che scrivevano su una tastiera. Nello stesso studio, si conclude che scrivere a matita consente una migliore organizzazione mentale della lezione. D’altra parte, la tastiera permette di scrivere più velocemente e di modificare facilmente gli appunti o di condividerli digitalmente con altri.
L’uso della penna, inoltre, migliora la capacità di concentrarsi e di prestare particolare attenzione a ciò che si sta studiando. L’occhio si concentra su ciò che si sta scrivendo ed evita possibili distrazioni. Inoltre, l’uso della penna ci permette di unire visivamente i punti, di rendere visibili i collegamenti e di trarre delle conclusioni. Aiuta a focalizzare la nostra attenzione e aggiunge una memoria visiva a ciò che stiamo studiando. Il rapporto tra cervello, occhio e mano ci permette di concentrarci su un’unica attività. In altre parole, tiene il nostro cervello occupato e ci aiuta a concentrarci solo sul momento presente.
Scrivere e disegnare con la penna è una delle migliori forme di espressione, poiché consente di sviluppare concretamente ciò che si ha in mente. Inoltre, aggiungere idee o obiettivi su carta può aiutare a perseguire gli obiettivi e a essere più coerenti. Alcune ricerche dimostrano che il solo uso del computer per prendere appunti crei barriere psicologiche che ostacolano il flusso di idee, soprattutto nei momenti di collaborazione in team; affiancare dunque l’utilizzo della penna, tradizionale o digitale, aiuta ad aumentare la produttività e stimolare la creatività.
Con le note scritte a mano o su una lavagna – sia fisica sia digitale – studenti e professori possono usufruire di un’esperienza più dinamica: scrivere, modificare e presentare i materiali didattici in diretta consente infatti uno scambio di idee e impressioni bidirezionale, che rende più coinvolgenti le lezioni e soprattutto incoraggia i processi di pensiero e ragionamento degli studenti, favorendo la memorizzazione dei concetti.
Digital pen, tavolette grafiche e display interattivi rappresentano strumenti per combinare i vantaggi della scrittura a mano con quelli della digitalizzazione degli appunti, come la possibilità di modificarli all’infinito, di accedervi da qualsiasi luogo e di inviarli velocemente ad altri dispositivi. I dispositivi con penna digitale sono per gli studenti uno strumento essenziale per fare schemi, sottolineare i punti chiave della lezione o svolgere esercizi senza la limitazione della tastiera.
La tavoletta One by Wacom è il primo dispositivo Wacom completamente compatibile con i Chromebook. One by Wacom è dotata di penna che non necessita di batterie e in grado di collegarsi al computer senza bisogno di driver, permettendo di lavorare in gruppo, sia in classe che a distanza, in modo interattivo. La penna, sensibile alla pressione, ergonomica e reattiva, offre agli utenti un modo naturale per scrivere, disegnare o modificare i contenuti direttamente sul proprio personal computer.