In occasione del Mobile World Congress 2023 l’annuncio: Huawei e Unesco annunciano l’intesa con l’obiettivo di coltivare il talento digitale anche nei Paesi in via di sviluppo
Il Mobile World Congress (Mwc), evento annuale dedicato al mercato della telefonia mobile e in programma in questi giorni a Barcellona, è diventato celebre per gli appassionati di tecnologia. Durante la settimana della fiera, le più importanti aziende del settore svelano le ultime novità sul fronte degli smartphone, ma non solo. Sebbene le ultime novità di prodotto finiscano più spesso sotto i riflettori, di primaria importanza è anche la recente iniziativa di Huawei. La multinazionale cinese ha annunciato la sua adesione all’Alleanza Mondiale per l’Alfabetizzazione (GAL, Global Alliance for Literacy) promossa dall’Unesco. L’annuncio è avvenuto in occasione del Digital Talent Summit organizzato da Huawei e dall’Istituto per l’apprendimento permanente (UIL), che per l’Alleanza svolge la funzione di segretariato.
L’educazione digitale dovrebbe contribuire a mettere tutti sullo stesso piano anziché aggravare le disuguaglianze. Partendo da questo presupposto Huawei e l’Istituto per l’apprendimento permanente si sono impegnati a promuovere congiuntamente l’uso della tecnologia a favore dell’alfabetizzazione, attraverso la firma di un accordo di collaborazione in base al quale Huawei finanzierà l’ampliamento delle attuali iniziative dell’Istituto per migliorare l’uso della tecnologia da parte dei suoi educatori nei Paesi in via di sviluppo. Attualmente, infatti, l’iniziativa di Uuil è attiva in Bangladesh, Costa d’Avorio, Egitto, Nigeria e Pakistan. Huawei è la prima azienda privata ad associarsi all’Alleanza Mondiale per l’Alfabetizzazione, della quale condivide l’obiettivo di combattere l’analfabetismo digitale tra i giovani.
“Il mondo in cui viviamo è in costante evoluzione e richiede pertanto sforzi congiunti e solide partnership per garantire a tutti un’istruzione di qualità e un apprendimento continuo”, ha dichiarato David Atchoarena, direttore dell’Istituto per l’apprendimento permanente. “Le competenze di Huawei in materia di innovazione didattica rappresentano un’importante risorsa. Progetti di collaborazione come questo garantiranno infatti che nessuno venga lasciato indietro in questo percorso”.
Secondo Vicky Zhang, vicepresidente di Huawei Corporate Communication, “ricevere un’istruzione adeguata è spesso la chiave del successo nella vita. Come Huawei riteniamo di avere la responsabilità di diffondere competenze tecnologiche in tutto il mondo, facendo del nostro meglio per coinvolgere il maggior numero di persone possibile, e siamo orgogliosi di lavorare a fianco dell’Unesco con questo obiettivo”.
Huawei ritiene che il talento digitale sia un fattore chiave per favorire una trasformazione smart, garantire una solida crescita economica e migliorare la qualità della vita. Dal 2008, infatti, Huawei offre un’ampia gamma, in continua espansione, di programmi rivolti ai giovani talenti. Ad esempio, nell’ambito del programma Seeds for the Future, l’azienda offre ogni anno a migliaia di studenti borse di studio e corsi di formazione digitale o in presenza. Vengono anche organizzate e sponsorizzate competizioni tecnologiche globali in cui gli studenti possono ampliare le proprie conoscenze e mettersi alla prova con progetti concreti.