Volete vivere un appuntamento del Fuorisalone 2023 con i vostri bambini? Sono diverse le esperienze che Milano ha in serbo per le famiglie nei giorni della Design Week, ma una che sicuramente appassionerà bambini e ragazzi è Il Design nei Videogame, appuntamento organizzato da Intel e in programma dal 17 al 23 aprile. Vediamo meglio di cosa si tratta.
La mostra organizzata da Intel all’interno dello Spazio Filippetti – Viale Filippetti 41, Milano (MM3 Porta Romana) – confermerà ancora una volta che i videogame e la sua industria non sono solo ad appannaggio maschile: Il Design nei Videogame offrirà un viaggio alla scoperta di donne designer e sviluppatrici di videogame che hanno segnato la storia del settore.
L’evento, curato da Video Games Party e aperto al pubblico – ingresso libero dalle 10 alle 20 – accenderà i riflettori anche sulla progettazione dei videogiochi e dell’esperienza di gioco anche con un ricco programma di workshop, interviste con content creator e tanti ospiti del settore. Qui il programma completo.
Accanto all’esposizione delle opere, gli spettatori potranno giocare a videogame che coprono un arco di quarant’anni di storia, con mini PC innovativi e i più recenti PC portatili, arrivando alle più recenti esperienze di realtà virtuale, grazie anche alla partecipazione di un’eccellenza italiana come AnotheReality, che darà a tutti la possibilità di mettere alla prova le proprie abilità su di un campo da tennis virtuale.
La vita delle persone si svolge sempre più in spazi che combinano la dimensione fisica a quella digitale, e se c’è un medium digitale che viene esplorato, abitato, vissuto, e ha la capacità di condizionare l’immaginario di milioni di persone con i suoi mondi virtuali, questo è senz’altro il videogame. Ecco perché, nel celebrare la settimana del Fuorisalone, il cui tema di quest’anno è Laboratorio Futuro, ovvero come immaginiamo il nostro futuro in relazione all’unicità dei tempi in cui viviamo, Intel ha deciso di puntare lo sguardo sulla progettazione dei mondi virtuali, sull’inclusività del settore, sull’importanza della parità di genere, sulla cultura, l’istruzione e la formazione per i prossimi progressi del gaming.