Annunciati i vincitori della seconda edizione dell’innovation contest organizzato dalla pmi romana Filo insieme ad Adi e Maker Faire. Due soluzioni all’insegna della tecnologia per bambini e della neo-genitorialità
Mimmagino, un kit che aiuta a sviluppare l’immaginazione, e Sleeby, un sistema che controlla il sonno del proprio bambino. Sono questi i due progetti vincitori della seconda edizione di Design4Parents, innovation contest dedicato ai temi della tecnologia per bambini e della neo-genitorialità. Il premio, organizzato insieme ad ADI e Maker Faire dalla pmi romana Filo – conosciuta per i portachiavi smart Filo Tag e il dispositivo salva bebè Tata Pad – ha visto la partecipazione di oltre 100 progetti, arrivati da 13 Paesi. Oltre all’Italia, sono arrivate proposte da Costa Rica, Cina, Turchia, Germania, Portogallo, Francia, Sud Africa, Perù, India, Taiwan, Colombia e Russia. A presentare le proposte sono state soprattutto maker donne (il 60%).
Dei dieci progetti finalisti della seconda edizione Design4Parents, due hanno ottenuto la menzione d’onore. Mimmagino e Sleeby. A entrambi è andato un premio di 2.500 euro.
Mimmagino è pensato in particolare per i genitori che durante la pandemia hanno avuto difficoltà nel trovare una maniera educativa e creativa di impegnare il tempo dei propri figli dentro casa. Per ovviare al problema, l’app contiene una library di storie che il genitore può leggere al proprio bambino così da ottenere un bagaglio immaginario comune. Poi, attraverso il Kit bedroll di Mimmagino, un sacco contenente teli colorati e bastoni telescopici, la coppia genitore-figlio inizia a immaginare la storia e, dunque, a giocare. Il progetto è stato ideato da Daniele Silvestri e dalla scuola di design ISIA di Roma.
Sleeby, invece, è un tool composto da una fascia (swaddle) e un dispositivo che aiuta i neo-genitori ad affrontare e conoscere meglio la routine del sonno del proprio bambino. Lo swaddle aiuta i bambini a sentirsi a proprio agio e protetti mentre, tramite alcuni sensori, vengono raccolti dati sulle preferenze di ritmo e durata del dondolo, così come sulla qualità del sonno. Tramite il dispositivo, poi, vengono mostrati ai genitori i suggerimenti per migliorare il sonno del bambino in base ai dati raccolti dalla comunità Sleeby attraverso un sistema IoT. I suggerimenti sono su misura per ogni bambino in base alle loro preferenze e alle conoscenze della comunità. Il progetto è stato ideato da Carolina Avila Arias, con Shihua Wang ed Elif Nur Cicek del Master su Product & Service Design dell’università La Sapienza.